26 febbraio 2013

Maratoneti come alberi, secolari

Ricordate Forrest Gump? Che dopo aver attraversato 4 volte gli Stati Uniti da est a ovest decise di tornare a casa semplicemente perchè "voleva riposarsi un po'"?
C'è chi non si è ancora fermato: Fauja Singh era già il detentore del record di maratoneta più anziano di sempre e questa domenica ha ulteriormente migliorato il suo primato.
Come riporta l'Huffington Post, l'atleta indiano ha concluso la mini-Maratona di Hong Kong (10 kilometri) alla venerabile età di 101 anni.
L'anno scorso aveva corso la Maratona di Toronto e, con oltre un secolo di vita, era diventato il maratoneta più anziano di tutti i tempi.
Singh ha dichiarato di avere iniziato a correre all'età di 89 anni per combattere la depressione dovuta alla tragica morte della moglie e del figlio. Da allora non si è più fermato. I suoi record non sono però riconosciuti dalla Guinness World Records International perchè Singh non ha un certificato di nascita ufficiale che dimostri la sua età.
Il suo passaporto riporta la data del 1 aprile 1911, ma il governo indiano ha ammesso che non esistono registri di nascita affidabili per quell'epoca.
Singh normalmente corre indossando un turbante indiano tradizionale che, unito alla sua lunga e vaporosa barba bianca, gli ha fatto guadagnare il soprannome di "Turbaned Torpedo".
Questo ultimo successo potrebbe però essere l'ultimo, dato che, come ha dichiarato lo stesso Singh, sta considerando l'idea di appendere le scarpe al chiodo, sperando che la gente "continui a ricordarsi di me e non mi dimentichi".

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