E' bastata una semplice parola per mandare in fibrillazione i blog di mezzo mondo: talking.
A pronunciata è stata Mark Hamill, meglio conosciuto come Luke Skywalker, il biondo guerriero galattico protagonista della prima saga di Star Wars a cavallo degli anni '70 e '80, riguardo ad un suo eventuale ritorno sul set per l'ennesimo sequel della saga che lo ha reso famoso.
In un'intervista a Entertainment Tonight, Hamill ha confermato che il settimo episodio di Guerre Stellari è in fase di pre-produzione avanzata: si parla addirittura di un'uscita prevista per il 2015 per il film.
"They are talking to us", dove "they" sta per George Lucas, ovvero l'ideatore, creatore e regista dell'intera saga.
L'attore, ormai non più un giovincello dall'alto dei suoi 61 anni d'età, ha dichiarato di aver parlato di un suo eventuale ritorno nelle vesti di Cavaliere Jedi in un pranzo con George Lucas e Carrie Fisher (che nei film interpretava la principessa Leila) circa un anno fa. Hamill si è sentito direttamente chiamato in causa perchè, a suo dire, nessuno prenderebbe il suo posto se lui dovesse decidere di rinunciare: "Semplicemente rinuncerebbero al personaggio, non prenderebbero un altro attore al nostro posto".
Discorso diverso per Han Solo, ovvero Harrison Ford, di cui si era scritto riguardo a un pre-contratto, ma l'ipotesi è sfumata. Probabilmente occorrerà un sostituto, se qualcuno volesse candidarsi...
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