Tra Olimpiadi, Siria e l'immancabile crisi economica che capitalizzano i giornali, fa strano leggere una notizia che arriva direttamente dallo spazio: la sonda Curiosity, lanciata pochi giorni fa dalla NASA, è atterrata con successo su Marte.
Dopo i disastri degli ultimi tentativi spaziali, una bella iniezione di fiducia per l'agenzia americana, costretta quasi a rincorrere i colleghi cinesi in una nuova "corsa allo spazio".
Obama già parla di momento storico, forse cercando di rinverdire i fasti di un glorioso passato in vista delle elezioni: dopotutto fu pur sempre Kennedy a lanciare le prime missioni Apollo.
Di preciso penso che in pochi siano veramente consapevoli di cosa questo possa significare per le nostre vite ed io personalmente non sono certo tra quelli, ma speriamo che non resti giusto una distrazione dalla calura di agosto.
Nel frattempo, in foto segnaliamo il nerd-rockettaro che era presente in sala di controllo al momento del lancio: anche questo è un segno della strategia di rilancio della NASA?
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